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Voglio fare una considerazione importante:
Quando si parla di sport (e quindi non solo di calcio) la parola denaro non può condividere la stessa frase.
La Superlega nasce dal fatto che hanno bisogno appunto di soldi.
Noi sampdoriani (ma più in generale tutti i tifosi delle "non big") se rivogliamo il nostro sport, il nostro divertimento... beh il denaro deve cercare di uscire il più possibile dal calcio.
La rovina ha una data: stagione 1986/87 quando un certo Berlusconi si è assiso sul trono del Milan ed ha cominciato con investimenti fuori dal mondo, poi ci hanno pensato le pay-tv, prima timidamente con il posticipo serale (non una brutta pensata se si fossero limitati a quello) e poi sempre più prepotentemente con calcio spezzatino, partite ad ogni ora, partite nei paesi arabi (la supercoppa italiana), poi investitori sempre più spregiudicati.
Si sta gonfiando un po' troppo questo palloncino. Più mangi più diventi grande e più hai fame.
La Superlega era solo questione di tempo.
Ora sono in 12 ma quanto durerà prima che raddoppino? ora alcuni hanno detto no, ma aspettate che non arrivino più i soldi (sempre la parolina magica) e allora vedete.
Alla fine il calcio popolare, quello del popolino ha bisogno del divertimento che ora purtroppo manca.
Se Juventus, Milan ed Inter dovessero abbandonare la Serie A, beh non ne sentirò la mancanza almeno io
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